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Novara, corso Mazzini 18 - Sede centrale – padiglione G, piano rialzato

Staff

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Professoressa Patrizia Zeppegno

Medici

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Lucia Bestagini

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Alessandro Feggi

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Eleonora Gambaro

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Carla Gramaglia

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Amalia Jona

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Debora Marangon

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Pierluigi Prosperini

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Valentina Zanoli

Presentazione

L’ attività della struttura complessa a direzione universitaria di Psichiatria si dispiega armonicamente fra assistenza, ricerca e didattica con conseguente attenzione e cura rispetto ai compiti istituzionali, accademici ed assistenziali nelle loro diverse articolazioni: prevenzione, educazione, tutela della salute mentale, formazione.
Il servizio psichiatrico di diagnosi e cura è stato aperto, in ottemperanza alla legge di riforma dell’ assistenza psichiatrica legge n° 180, nel 1979 e fa parte del Dipartimento sud di salute mentale, struttura interaziendale (Azienda ospedaliera e A.S.L. NO).
L’ attività svolta all’interno del servizio è volta ad offrire una risposta articolata (attraverso gli strumenti del ricovero ordinario, ambulatorio divisionale e psichiatria di liaison) alle diverse condizioni di sofferenza psichica (psicosi, nevrosi, disturbi di personalità, disturbi dell’alimentazione, condizioni psichiche secondarie a patologie somatiche, reazioni di adattamento….)
Accanto all’attività clinica presso la cattedra di Psichiatria della scuola di Medicina dell’università del Piemonte Orientale – S.C. Psichiatria dell’ AOU Maggiore della Carità si svolge un’ importante attività didattica e di formazione rivolta agli studenti della scuola di Medicina e delle lauree sanitarie, nonché del tirocinio per gli studenti di Psicologia.
E’ attiva la scuola di specializzazione in Psichiatria e gli specializzandi, accanto alle lezioni teoriche effettuano il tirocinio pratico presso l’S.C. Psichiatria dell’ospedale di Novara e le altre strutture territoriali convenzionate. Un altro compito è  la formazione del personale addetto alla cura del paziente attraverso corsi di formazione ECM e corsi di alta formazione.
Dal 1998 è strutturato il servizio di counseling per tutti gli studenti dell’università del Piemonte orientale A. Avogadro (Novara, Vercelli, Alessandria).
La sede della cattedra e degli ambulatori di psicoterapia è ubicata in Vva Gnifetti n.8 Novara.

Attività di ricovero ordinario
Il reparto è punto di riferimento per l’area sud dell’ ASL NO (ex USL51 e 52) e la modalità esclusiva di ricovero è legata all’urgenza.
Le patologie trattate in regime di ricovero afferiscono prevalentemente all’area delle psicosi schizofreniche e delle psicosi affettive, seguite dai disturbi di personalità e dalle nevrosi.
Per l’attività di degenza ordinaria la collocazione nelle camere di degenza è definita tenendo in particolare considerazione non solo le condizioni psicopatologiche dei singoli degenti, ma anche caratteristiche di età, interessi ed abitudini per favorire una integrazione tra i degenti ed ottenere il più possibile un ambiente terapeutico. E’ infatti documentato come la patologia di ordine psichiatrico sia suscettibile di significative modificazioni in funzione delle condizioni ambientali, basti solo pensare alla patoplasticità della condizione schizofrenica oppure a come la stessa filosofia che sottende alla organizzazione delle comunità terapeutiche utilizzi proprio l’ ambiente come strumento terapeutico.
In linea alle disposizioni attuali poste dall’emergenza pandemica covid, si cerca di mantenere le caratteristiche del “reparto a porte aperte”: con l’utilizzo del personale sanitario, i pazienti possono, se lo desiderano, passeggiare in giardino o recarsi al distributore automatico delle bevande per prendere un caffè o altra bevanda, in modo da mantenere, anche se filtrata dalla condizione di ricovero in reparto, una continuità con la vita ‘comune’ e di contribuire a rafforzare la valenza terapeutica del ricovero, annullando quella di ‘reclusione’.
Questo è possibile anche in situazioni particolari, quali condizioni psicopatologiche caratterizzate da disorientamento o gravi anomalie comportamentali o di trattamenti sanitari obbligatori, grazie ad una costante attenzione del personale infermieristico che, attraverso una ‘vicinanza’ continua al paziente consente di mantenere un clima di ‘incontro possibile’ .
La sala da pranzo, il corridoio e la stanza “fumatori” sono tutti spazi di cui i degenti possono usufruire e che consentono ad essi la possibilità di modulare la loro necessità di ‘incontro’ e ‘vicinanza’.
Conseguenza immediata di questa impostazione terapeutica è che l’utilizzo dei mezzi di contenzione fisica avviene solo nei casi in sintonia con la normativa vigente sullo stato di necessità (art. 54 C.P.). L’uso di strategie farmacoterapeutiche è volto ad evitare l’emergere di effetti sedativi e coartativi inutili oltre che indesiderati. Alla dimissione, laddove sia necessaria una strategia ambulatoriale articolata che richieda anche visite domiciliari, interventi socio-riabilitativi o di carattere assistenziale, il paziente viene indirizzato ai servizi territoriali della ASL di appartenenza.
Con i sanitari della ASL NO vi è un incontro, a cadenza settimanale, per coordinare gli interventi sia durante la degenza, sia dopo la dimissione in modo da evitare qualsiasi interruzione del continuum terapeutico.

Informazioni sull’accesso
L’ accesso ai servizi di degenza ordinaria assume il carattere di urgenza e avviene o dopo una consulenza presso il Pronto Soccorso o dopo una visita ambulatoriale o domiciliare da parte dei medici dei Servizi Psichiatrici Territoriali qualora si evidenzi l’opportunità di una degenza ordinaria, previo passaggio comunque in pronto soccorso per gli accertamenti di ordine internistico e laboratoristico.
I tempi di attesa, conseguentemente, sono generalmente inesistenti.
Dalle ore 9.30 del mattino alle ore 11.00 viene effettuato il giro visita e, subito dopo, una riunione dell’equipe medica ed infermieristica per la discussione dei casi e la definizione degli interventi diagnostici e terapeutici necessari. Il resto della giornata è occupato da colloqui individuali e dalle attività di gruppo.
Attività terapeutiche di gruppo che si svolgono nei locali del reparto della struttura di Psichiatria:
• Gruppo Giornale
• Gruppo Musica
• Gruppo Fiaba

Attività ambulatoriale
L’ attività ambulatoriale si rivolge a pazienti che direttamente, o inviati dal proprio medico curante, decidono di fare riferimento alle nostre strutture ambulatoriali.
L’ articolazione delle attività ambulatoriali si sviluppa attraverso:
* Ambulatorio dell’Ansia, della Depressione e dei Disturbi alimentari

Vengono effettuate le prime visite per i seguenti disturbi, previa prenotazione al C.U.P regionale (800 00 500):
• Disturbi d’ansia
• Disturbi dell’umore
• Disturbi alimentari
I pazienti potranno poi essere seguiti, a seconda del caso o attraverso gli ambulatori specifici o l’ambulatorio di psicoterapia.
* Ambulatorio di liaison-consultazione
Vi afferiscono i pazienti visti in consultazione presso gli altri reparti dell’ospedale e che necessitino di proseguire le cure.
Per l’attività di psichiatria di liaison e consultazione oltre alle ordinarie prestazioni di consulenza specialistica sono attivi:
– il servizio di consulenza per le gravidanze a rischio, in collaborazione con la clinica Ostetrica-ginecologica;
– il servizio di consulenza per le demenze, in collaborazione con la clinica Neurologica;
– una collaborazione con il servizio di Dietologia per un approccio integrato ai disturbi dell’alimentazione.
Con il termine di “Consultation-Liaison Psychiatry” si intende un’ attività medica in grado di fornire una serie complessa di servizi all’interno dell’ospedale a più livelli:
– il primo livello riguarda l’ attività di studio, diagnosi, trattamento e prevenzione di disturbi psichiatrici che possono insorgere nel corso di malattie fisiche e a queste correlati in via causale; tale attività sarà inoltre rivolta alla valutazione dei fattori psicologici che possono influenzare le condizioni fisiche e delle interazioni somatopsichiche e psicosomatiche;
– il secondo livello, definito di “Liaison”, è direttamente correlato al precedente e concerne le problematiche connesse alla relazione medico paziente: comunicazione della diagnosi, compliance, rapporti con i familiari;
– il terzo livello è quello “formativo”. Questo livello è diretto agli operatori sanitari (personale medico e paramedico) e anche in questo caso può vedere al suo centro le problematiche relative al rapporto medico paziente, focalizzando l’ interesse sui vissuti degli operatori sanitari, ma può anche essere diretto nel senso di una sensibilizzazione alle problematiche più attuali in ambito medico (bioetica, il paziente affetto da AIDS, trapianti etc…), nonché agli aspetti relativi alle dinamiche di gruppo all’interno delle équipe terapeutiche (leadership, cooperazione, motivazione etc…).
Da quanto detto emerge che il compito principale di un moderno servizio di “Consultation-Liaison Psychiatry” è quello di promuovere la diffusione di un sapere che non deve rimanere patrimonio esclusivo dello psichiatra al fine di favorire una più razionale presa in carico del paziente. L’ attività di Liason – Consultazione sia di primo che di secondo livello è strutturata attraverso l’affidamento a ciascun dirigente di primo livello della SC Psichiatria di una serie di reparti in modo da creare una stabile rete di relazioni, base necessaria per l’ attività di una Consultation Liaison Psychiatry.
A completamento dell’attività di Psichiatria di Liaison sono inoltre attivi da alcuni anni gruppi di formazione permanente per tutti gli operatori dell’AOU Maggiore della Carità:
Capacità relazionali: formazione alla relazione e benessere dell’operatore;
Capacità relazionali: accogliere il disagio del paziente (in collaborazione con AMCI)
* Ambulatorio di psicoterapia (individuale e di gruppo)
Al quale afferiscono le persone che, dopo una prima valutazione clinica, avvenuta attraverso una prima visita ambulatoriale, necessitano di un ciclo di trattamento che richieda strategie terapeutiche articolate, anche di ordine psicoterapeutico.

L’ attività ambulatoriale divisionale è variamente articolata in modo da garantire, non solo la indispensabile continuità terapeutica che, in ambito psichiatrico, significa soprattutto continuità e costanza di relazione con il terapeuta interlocutore privilegiato del singolo paziente ma anche di favorire che venga riconosciuta la specificità di ogni intervento, farmacoterapia e psicoterapia in relazione alle diverse esigenze dei pazienti ed alle specificità di formazione culturale degli operatori.
La fiducia del paziente nel proprio medico, elemento essenziale perché si determinino le condizioni di una buona possibilità terapeutica, è ancor più determinante nelle condizioni di sofferenza psichica dove sempre è, più o meno gravemente, compromessa la relazione con l’altro: è fondamentale che in ogni intervento terapeutico il paziente possa ritrovare in colui che lo cura (ha cura di lui) una atmosfera di accoglienza e di fiducia che non dipende soltanto dalle competenze professionali, ma anche dalle caratteristiche personologiche del terapeuta, e, spesso, anche dalle circostanze in cui sono venuti a definirsi i primi incontri terapeutici.

* Attività di redazione
Attività terapeutica riabilitativa che coinvolge pazienti selezionati afferenti all’ambulatorio, che si svolge a cadenza settimanale. Questa attività si concretizza nella produzione della “Rivista della Clinica Psichiatrica”.

Attività in Libera Professione
I medici del Servizio svolgono attività libero professionale sia di tipo “intramoenia” sia con consulenze per i degenti presso la Casa di cura, sia attività psichiatrico-forense quali consulenti tecnici d’ufficio o di parte, in una articolazione oraria definita direttamente dal medico in accordo con gli interessati.
Prenota chiamando

Nello “standard di servizio vengono definite le caratteristiche del servizio erogato, delle sue eccellenze e delle principali linee di sviluppo.

Ambulatorio disturbi d’ansia, depressione, disturbi del comportamento alimentare

L’ accesso alle attività ambulatoriali avviene su prenotazione al Centro unificato Prenotazioni:
– telefonando al numero verde 800 000 500
– direttamente presso gli sportelli del Centro Unificato Prenotazioni (C.U.P.)

Attività dell’ambulatorio:

*Ambulatorio prime visite: si svolge presso l’ AMBULATORIO PSICHIATRIA della SC Psichiatria, sito nel Padiglione G, piano rialzato, nello studio a destra ingresso pedonale
– Ambulatorio visite di controllo: da concordare con il medico di riferimento
– Ambulatorio visite urgenti in classe U (entro 72 ore): sono effettuate in reparto dal medico di guardia che concorda data e orario
– Ambulatorio Psicoterapia Individuale: si svolge nei locali presso la sede della Cattedra di Psichiatria UPO, a Novara, in via Gnifetti n.8, in date e orari concordati con il medico di riferimento
– Ambulatorio Psicoterapia di gruppo: si svolge nei locali presso la sede della Cattedra di Psichiatria UPO