Quando chiamare la continuità assistenziale e/o il 118?
In caso di emergenza negli orari in cui il medico di famiglia o il pediatra di libera scelta non sono reperibili.

CONTINUITA’ ASSISTENZIALE: 116117

Il Servizio di continuità assistenziale garantisce gratuitamente l’assistenza medica di base a domicilio per le urgenze che si verificano durante le ore notturne o nei giorni festivi e prefestivi, cioè negli orari non coperti dal medico di famiglia o dal pediatra di libera scelta.

La chiamata va fatta quando non si può aspettare il rientro del medico di famiglia.

Il medico del servizio:

– effettua visite mediche, in ambulatorio o a domicilio;
– prescrive farmaci per le terapie di urgenza e per un ciclo massimo di 3 giorni;
– propone il ricovero ospedaliero in caso di necessità;
– rilascia certificati di malattia, solo in caso di necessità e per un periodo massimo di 3 giorni.

QUANDO rivolgersi alla guardia medica?

– dal lunedì al venerdì: dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del mattino successivo (orario notturno);
– sabato e giorni prefestivi: dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
– domenica e giorni festivi: dalle ore 24.00 alle 24.00.

COME

Per attivare il servizio di continuità assistenziale comporre il numero telefonico, a seconda del distretto di appartenenza:

CONTINUITA’ ASSISTENZIALE: 116117

Il numero 118 è il numero di telefono unico nazionale – a chiamata gratuita e attivo 24 ore su 24 – che attiva immediatamente l’intera rete di soccorso per l’emergenza sanitaria, in tutti i casi in cui è a rischio la vita o l’incolumità di qualcuno.

QUANDO

Il 118 deve essere chiamato solo in casi di urgenza: incidente stradale, domestico, sul lavoro, incidenti sportivi o in montagna, situazione certa o presunta di pericolo di vita ( traumi, ustioni, avvelenamenti, annegamenti, malori in casa o in altro luogo), maxiemergenza (alluvioni, terremoti, ecc.).

➢ Sette giorni su sette dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del mattino successivo
➢ Sabato e prefestivi anche dalle ore 8.00 alle ore 20.00
➢ Domenica e festivi anche dalle ore 8.00 alle ore 20.00

COME

E’ sufficiente comporre il numero 118 per mettersi in contatto con la Centrale Operativa di zona che coordina il soccorso sanitario dal luogo di emergenza sino al ricovero in ospedale.

Comporre il numero 118 da qualsiasi telefono, anche senza credito. Se la chiamata è effettuata da una cabina telefonica pubblica, non servono schede o gettoni; attendere la risposta della Centrale operativa; esporre con calma la richiesta e rispondere con chiarezza alle domande dell’operatore.
Chi vi pone le domande non è la stessa persona che effettuerà il soccorso in ambulanza.

Alla chiamata rispondono infermieri qualificati e specializzati, che per organizzare tempestivamente l’invio del mezzo di soccorso più adeguato (ambulanza, auto medica, elisoccorso) hanno bisogno di informazioni chiare e precise per poter garantire al meglio l’intervento richiesto, rispondete quindi con calma alle domande che vi verranno poste:

– luogo dove occorre intervenire (Comune, località, via e numero civico, riferimento a piazza, chiesa, campo sportivo, qualsiasi indicazione che consenta ai soccorritori di individuare rapidamente il luogo);
– numero di telefono da cui si sta chiamando;
– cosa è successo, natura del problema;
– se si vede il/gli infortunati o se è un evento riferito;
– numero, età e condizioni delle persone coinvolte (parlano, sono coscienti, respirano, presentano fratture, emorragie, dolori al torace).
Dopo la chiamata, mantenere libero il telefono per poter essere eventualmente contattati dalla Centrale operativa, in caso di bisogno.

In caso di EMERGENZA SANITARIA chiamate il 118. Il servizio funziona 24 ore su 24. La chiamata è gratuita.

PRONTO SOCCORSO

QUANDO andare al Pronto Soccorso:

Il DEA – Pronto Soccorso è la struttura di accettazione e trattamento iniziale di tutti i casi di emergenza-urgenza. Attivo 24 ore su 24, presta cure immediate ai pazienti in condizioni critiche, eroga prestazioni urgenti che non possono essere fornite da altri operatori (medici di famiglia, pediatri di libera scelta, ambulatori specialistici) e comunque non rinviabili, stabilisce l’eventuale ricovero del paziente.

Il Pronto Soccorso è il servizio per le urgenze e le emergenze sanitarie ed è attrezzato per assistere immediatamente i malati più gravi o in pericolo di vita.
E’ opportuno non ricorrere al Pronto Soccorso per ottenere visite o prestazioni specialistiche, oppure per disturbi di lieve entità.
Quando non è necessario un intervento urgente, rivolgetevi al medico o al pediatra di base, che valuteranno se chiedere un esame diagnostico, una visita specialistica urgente oppure l’intervento del Pronto Soccorso.

COME

L’accesso al Pronto Soccorso può avvenire:

– direttamente;
– per invio da parte del medico di famiglia o della Guardia medica;
– tramite 118

Chi si rivolge al Pronto Soccorso accede alle cure non per ordine di arrivo, bensì sulla base dell’urgenza del proprio caso, stabilita attraverso una procedura chiamata “Triage”: al suo arrivo il paziente viene accolto da un infermiere professionale che ne valuta accuratamente i sintomi e gli attribuisce un codice-colore, indicante il livello di gravità del problema e quindi la priorità di accesso alle sale visita.

Cinque colori per stabilire la priorità di accesso:

🔴 codice rosso = priorità massima: imminente pericolo di vita. I medici del Pronto Soccorso intervengono immediatamente, anche sospendendo le altre attività in corso;
🟠 codice arancione = priorità alta: potenziale pericolo di vita. Viene assegnato al paziente per il quale esiste il rischio di compromissione di un’importante funzione vitale (respiratoria, cardiocircolatoria, neurologica). L’intervento viene garantito in tempi brevi;
🔵codice azzurro = urgenza differibile: attribuito a pazienti che presentano con funzioni vitali stabili, a bassa probabilità di evoluzione che però può comportare un certo livello di sofferenza e ricaduta sullo stato generale.
🟢codice verde =attesa: situazione di non prevedibile pericolo di vita. Il paziente necessita di una prestazione medica che può essere eseguita anche dopo qualche ora, senza pericolo per le funzioni vitali. Viene assistito dopo gli interventi sugli eventuali codici rossi o gialli presenti o che giungano nel frattempo in Pronto Soccorso;
⚪️ codice bianco = attesa lunga: caso non grave, non da Pronto Soccorso, ma per il medico di famiglia o ambulatori specialistici. Il paziente viene assistito comunque, dopo i casi più urgenti e per quanto di competenza.

Sono gratuite le cure per i codici rossi, arancione, azzurro e verdi.

Il pagamento del ticket viene richiesto solo per i codici bianchi.

Il codice colore che definisce la gratuità delle cure è attribuito dal medico di Pronto Soccorso al termine della valutazione clinica.

DOVE

La Struttura Complessa a Direzione Universitaria Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza (Pronto Soccorso) presente nella sede centrale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità, a Novara. non partecipa alle attività di pronto intervento sul territorio, con prestazioni di trasporto malati, ma accoglie i pazienti giunti in ospedale.

Pronto soccorso medico, chirurgico e traumatologico per adulti
Sede: padiglione A, piano terreno; Osservazione breve intensiva (OBI) con 10 posti letto.

Pronto soccorso medico e chirurgico per bambini
Sede: padiglione E, primo piano (Pediatria).

Pronto soccorso ostetrico
Sede: padiglione E, secondo piano (Ostetricia-Ginecologia).

AMBULANZA PER UN TRASPORTO NON URGENTE

Quando occorre l’ambulanza per un trasporto non urgente di una persona che deve recarsi in ospedale per effettuare delle cure o che deve essere ricoverata o dimessa, è possibile prenotare un’ambulanza a pagamento.

Il trasporto è a carico dell’utente.

Per informazioni o prenotazioni:

Croce Rossa Italiana (sede di Novara) – tel. 0321407257
Novara Soccorso – tel. 0321456600
Croce Costantiniana – tel. 0321653828
Croce di Sant’Andrea – tel. 0321838993