MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA

Questa Unità Operativa si occupa dell’attività diagnostica microbiologica dell’ospedale. La sua principale attività è legata alla diagnosi eziologica delle malattie d’origine infettiva (batterica, virale, micotica e parassitaria) attraverso l’analisi dei campioni biologici, l’interpretazione dei risultati, un’attività di consulenza e formazione per la prevenzione, il monitoraggio ed il trattamento dei pazienti.
Il Laboratorio esegue infatti indagini nei settori di Batteriologia, Micologia, Parassitologia, Diagnostica di micobatteriosi, Sierologia batteriologica, Sierologia parassitologica, Sierovirologia, Autoimmunità, Allergologia, Diagnostica molecolare virale, batterica e fungina e genetica.

La diagnostica microbiologica di laboratorio nella regione Piemonte si svolge in due tipologie di strutture: laboratori multidisciplinari e laboratori specialistici dedicati.
Il Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’ Ospedale Maggiore di Novara si va a collocare in questa ultima tipologia di strutture ed è sempre stato un punto di riferimento importante per la diagnostica microbiologica, in particolare per l’ area nord orientale del Piemonte.

Il Laboratorio si è costantemente adeguato alle innovazioni tecnologiche ed alle “nuove” esigenze diagnostiche che si sono susseguite negli ultimi anni, compatibilmente agli indirizzi gestionali dell’Azienda, così come si è sempre impegnato, a garantire prestazioni adeguate, anche in tema di diagnostica di urgenza.

Il laboratorio di Microbiologia svolge la sua attività in funzione di differenti indirizzi d’indagine:
• di tipo diagnostico attraverso ricerche, dirette e indirette, di agenti responsabili di eventi infettivi (microscopia, isolamento, identificazione, ricerche antigeniche e anticorpali, indagini molecolari)
• di tipo profilattico-terapeutico attraverso tests di sensibilità quali/quantitativi (antibiogrammi, antimicogrammi, genotipizzazione)
• di tipo epidemiologico e di sorveglianza attraverso il monitoraggio delle resistenze, i dati di incidenza di isolamento di microrganismi, sistema di “alert” finalizzati ad attività di “infection control”.

Partecipa e/o coordina l’attività dei gruppi di lavoro nazionali dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI) in tema di infezioni fungine e virali.

La struttura è suddivisa in quattro macrosettori, con sottosettori ad indirizzo specialistico: biologia molecolare (virale, batterica) batteriologia (micologia, parassitologia), sierologia (virologica, batteriologica, micologica, parassitologica), autoimmunità-allergologia.

Il settore di biologia molecolare rappresenta un’area ad elevata specializzazione, offrendo una serie di determinazioni di elevata specificità e qualità che vanno dall’individuazione di specifici agenti patogeni di eventi infettivi, per continuare con indagini come la genotipizzazione, la quantizzazione e, in alcuni casi, il sequenziamento di materiale genetico dei microrganismi. Come è indispensabile in un settore così specialistico e innovativo, vengono inoltre costantemente valutate e verificate, compatibilmente alle possibilità e agli indirizzi economico-finanziari e gestionali dell’Azienda, le ultime novità in campo microbiologico clinico.
In questo settore, la crescita delle tecnologie “omiche” ha portato, nell’ultimo decennio a una graduale migrazione dal paradigma “one test, one pathogen”, verso approcci sindromici per la diagnosi di malattie infettive.

I vantaggi di testare un campione per più patogeni utilizzando un singolo test sono identificabili nella riduzione dei tempi di analisi e nell’ottenimento dei risultati, con l’identificazione di una vasta gamma di potenziali patogeni e il conseguente aiuto ai fornitori di assistenza sanitaria volto a migliorare la gestione dei pazienti.

Queste attività permettono di fornire un supporto diagnostico altamente specialistico non solo al bacino d’utenza di Novara e Borgomanero ma anche a molti centri del Piemonte orientale.

Il settore di batteriologia, cuore portante del laboratorio di microbiologia, rappresenta un supporto indispensabile per la diagnosi e la terapia dei processi infettivi. Il settore si occupa infatti di sorveglianza e monitoraggio del paziente “ospedalizzato” in stretta collaborazione con il clinico, a partire dalle metodiche colturali dei campioni clinici, con successiva identificazione di batteri, miceti, micobatteri e indicazione terapeutica tramite test di sensibilità ad antimicrobici (antibiogramma e antimicogramma), nonché di analoghe indagini diagnostiche per l’utenza esterna ed ambulatoriale.
Per l’identificazione dei microganismi (batteri e miceti) di isolamento clinico, il laboratorio si avvale della spettrometria di massa, comunemente indicata con l’acronimo MALDI (Matrix-Assisted Laser Desorption/Ionization) che rappresenta una procedura di elezione per ottenere misure precise della massa dei polipeptidi o dei loro prodotti di frammentazione proteolitica. Il principale vantaggio di questo approccio, oltre ad una più accurata identificazione dei microrganismi, è quello di una riduzione significativa dei tempi di risposta al quesito diagnostico. Per i test di sensibilità (antibiogramma, antimicogramma) il Laboratorio si avvale dei criteri forniti da EUCAST (Comitato Europeo per i Test di Suscettibilità Antimicrobica), comitato scientifico per la definizione di linee guida per l’interpretazione della resistenza antimicrobica. Ad oggi, i breakpoint clinici definiti da EUCAST sono gli unici ad essere ufficialmente riconosciuti dall’EMA (European Medicines Agency), organismo che autorizza l’immissione in commercio dei farmaci nei paesi dell’Unione europea. Il settore utilizza inoltre metodiche di biologia molecolare per una rapida rilevazione di microrganismi direttamente da campioni biologici per tutti i casi in cui si evidenziano condizione “critiche” per i pazienti. Metodiche di biologia molecolare sono utilizzate anche per identificazione su liquor di batteri, miceti e virus nei casi di sospetta meningite, con ricerca ampliata ad alcuni parassiti sui campioni fecali per i pannelli sindromici gastroenterici.

Il settore di batteriologia infine, invia alla Direzione Sanitaria e alle unità operative interessate, con cadenze regolari, reports epidemiologici legati alla circolazione di microrganismi in ambito ospedaliero e ai profili di sensibilità/resistenze ai chemioterapici.

Le informazioni che derivano da tale attività, accanto a quelle derivate dall’esecuzione di test di sensibilità ad antimicrobici, consentono una migliore e più appropriata gestione clinico-terapeutica dei pazienti, in termini di terapia ragionata e terapia mirata.

Nel settore di Sierologia sono raggruppate diagnostiche dalle caratteristiche eterogenee. Oltre alla sierologia classica fanno parte del settore anche la diagnostica delle Malattie Autoimmuni e l’Allergologia, entrambe riferimento per tutti gli ospedali del quadrante Nord-Est del Piemonte (Borgomanero, Vercelli, Biella, VCO).
Tali diagnostiche hanno visto nel corso degli ultimi anni una crescita rilevante quale conseguenza dell’aumentato numero di patologie autoimmuni e della parallela identificazione di specificità autoanticorpali di cui si è compresa l’utilità clinica.
Per l’Allergologia, la possibilità di avere un test come potente strumento diagnostico che misura la concentrazione nel sangue degli anticorpi specifici di classe IgE ha permesso di individuare molteplici fattori allergici scatenanti.

Per quanto riguarda la Virologia-sierologica, oltre ad un preliminare inquadramento clinico del paziente, è possibile effettuare test di conferma e/o il monitoraggio del paziente con infezione virale (epatiti, HIV, mononucleosi, ecc…). Lo stesso dicasi per la sierologia batteriologica e parassitologica (sifilide, infezioni da clamidia, salmonella, legionella, helicobacter, borrelia, bartonella, echinococco, amebiasi, ecc.) Altre diagnostiche di notevole importanza sono quelle relative alla sorveglianza delle infezioni materno-fetali in gravidanza. In particolare la determinazione dei test di avidità consente di acquisire importanti informazioni sul momento dell’eventuale infezione contratta dalla gravida.

Attività del servizio
• Ricerca ed identificazione di microrganismi mediante indagini colturali e non colturali (spettrometriche, antigeniche, molecolari)
• Verifiche di sensibilità/resistenza (antibiogrammi e antimicogrammi) per i microrganismi isolati
• Ricerca ed identificazione di vari tipi di micobatteri
• Identificazioni micologiche
• Sorveglianza delle infezioni tossico-alimentari nell’uomo
• Sorveglianza epidemiologica
• Indagini relative ad infezioni materno-fetali
• Indagini relative alla rilevazione/dosaggio di anticorpi specifici per diagnosi di infezioni batteriche/virali/parassitarie
• Indagini virologiche per virus HIV, HBV, HCV, HDV, HAV
• Diagnostica, individuazione, genotipizzazione e sequenziamento di virus e batteri mediante metodiche di biologia molecolare
• Diagnostiche di patologie di tipo allergico
• Diagnostiche di patologie di tipo autoimmune