Ambulatorio di Ecocardiografia
Responsabile: Dott. P. Devecchi
(Dott. L. Airoldi,Dott.ssa A. Arcudi, Dott.ssa I. Bellacosa, Dott. ssa L. Campinoti, Dott.ssa V. Bolzani, Dott.ssa A. Degiovanni, Dott.ssa S. De Vecchi, Dott. R. Erbetta, Dott.ssa A. Giubertoni, Dott.ssa B. Luciano, Dott.ssa R. Nappo, Dott.ssa A. Panizza, Dott.ssa L. Rossi, Dott.ssa E.L. Zamfir)
L’ambulatorio di ecocardiografia esegue una prima valutazione ecocardiografica in pazienti con sospetta cardiopatia strutturale ed il follow-up ecocardiografico di pazienti con patologia cardiaca nota, che non abbiano indicazione a valutazione presso altro ambulatorio cardiologico ultra-specialistico.
L’ecocardiografo in dotazione è fornito di una sonda per valutazione 3D e di sonde per l’esecuzione dell’esame trans-toracico e trans-esofageo. Vi è inoltre la possibilità di eseguire ecocardiografia da stress.
Il Laboratorio è uno dei pochi ad eseguire lo studio della riserva coronarica, esame non invasivo che permette di valutare le conseguenze fisiopatologiche di un “restringimento” (stenosi delle coronarie) di entità incerta, oppure una malattia delle piccole arterie che non sono visibili allo coronarografia.
Vengono ovviamente eseguite anche prestazioni di ecocardiografia trans-toracica per pazienti ricoverati presso i reparti non cardiologici.
Che cos’è ed a cosa serve l’ecocardiografia?
L’Ecocardiografia è una metodica di studio della funzionalità cardiaca basata sulla ricostruzione sia della forma che della funzione del cuore mediante la riflessione degli ultrasuoni. Essa è fondamentale per studiare:
• forma, volumi e dimensioni delle varie camere che compongono il cuore.
• il modo con cui le parti del cuore si contraggono per assicurare la circolazione del sangue
• il modo con cui il sangue circola nel cuore, e se vi sono ostruzioni o reflussi anormali nel suo movimento (quest’ultima indagine eseguita mediante la metodica denominata Doppler).
Generalmente, per la diagnosi di malattie cardiache, l’ecocardiogramma rappresenta l’indagine più precoce e come tale particolarmente importante.
Che cos’é ed a cosa serve l’ecocardiografia da stress?
L’ecocardiografia da stress permette di valutare la contrazione del cuore in condizioni di simulazione dello sforzo fisico tramite somministrazione farmacologica.
Come avviene l’ecocardiografia da stress?
Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino, sul fianco sinistro, come per una normale ecocardiografia trans-toracica. Sul torace vengono applicati degli elettrodi per monitorare l’ecocardiogramma, ed uno sfigmomanometro, che monitora invece l’andamento della pressione arteriosa. Contemporaneamente una flebo somministra, in dose controllata, il farmaco che provocherà nel cuore le stesse modificazioni indotte da uno sforzo fisico (Dobutamina) o variazioni del circolo delle coronarie (Dipiridamolo o Atropina). La flebo verrà poi rimossa al termine dell’esame.
L’ecocardiografia da stress è dolorosa?
L ’ecocardiografia da stress non è un esame doloroso. In alcuni casi può capitare che i pazienti con angina pectoris lamentino il dolore abituale. Questo è molto importante per il cardiologo, in quanto può verificare la correlazione fra il sintomo e le modificazioni della funzione cardiaca e dell’elettrocardiogramma.
L’ecocardiografia da stress è pericolosa?
Durante questo tipo di test possono comparire aritmie, per cui nel laboratorio dove si esegue il test sono sempre disponibili farmaci e strumenti in grado di farle regredire nel minor tempo possibile.
Preparazione per l’Ecocardiogramma da stress
Prima dell’esame è possibile che venga indicata la sospensione di alcuni farmaci della terapia domiciliare. Altre indicazioni importanti sono:
• Non fumare da almeno 12 ore
• Non assumere thé, Coca Cola, caffè da almeno 12 ore
• Essere a digiuno da almeno 4 ore (in caso di diabete è opportuno consigliarsi con il proprio medico curante, al fine di stabilire la dose di antidiabetico orale o di insulina). Si può invece bere senza particolari restrizioni.
• Portare con sé la copia o l’originale della documentazione clinica relativa al problema che deve essere chiarito (cartella clinica, elettrocardiogramma, prove da sforzo, coronarografia ecc).