Impianto di Loop Recorder
Che cos’è il Loop Recorder?
Il Loop Recorder è un piccolo dispositivo, delle dimensioni di una chiavetta USB, che viene posizionato sul petto, sotto la pelle, attraverso una piccola incisione eseguita in anestesia locale. Il Loop Recorder è in grado di monitorare continuamente il ritmo cardiaco, registrando automaticamente un tracciato elettrocardiografico in presenza di un’aritmia cardiaca o in caso di attivazione da parte del paziente durante i sintomi. Tale traccia elettrocardiografica viene trasmessa solitamente per via telefonica ed analizzata attraverso un apposito decodificatore.
Il monitoraggio solitamente dura fino all’avvenuta diagnosi o all’esaurimento della batteria (dopo circa 3 anni dall’impianto). L’apparecchio viene controllato periodicamente o a seguito dei sintomi, in modo da decodificare ed analizzare i dati immagazzinati.
Quando è indicato l’impianto di un Loop Recorder?
Il Loop Recorder è indicato nei pazienti con sintomi infrequenti (non evidenziabili con degli esami Holter delle 24 ore) che si sospettano essere legati ad un’aritmia cardiaca, in pazienti in cui non è sempre possibile attivare la registrazione manualmente (ad esempio le persone che svengono) o nei quali si vuole valutare la presenza di aritmie non altrimenti avvertite (perché asintomatiche), in cui lo studio elettrofisiologico endocavitario è risultato negativo.
Come avviene l’impianto di un Loop Recorder?
L’impianto di un Loop Recorder avviene durante un breve ricovero in regime di day hospital e la preparazione del paziente sarà curata dal personale dell’unità operativa. La procedura prevede l’incisione della cute pettorale in anestesia locale ed il posizionamento del dispositivo al di sotto della pelle. Vengono posizionati 1 o 2 punti di sutura riassorbibili.